Blockchain. Lo dice la parola stessa: è una “catena di blocchi”.
Per alcuni è “la Nuova Internet”. Una sorta di Internet delle Transazioni. E per chi riesce ad andare oltre al concetto di transazioni, la Blockchain rappresenta l’Internet del Valore.
Per altri è la rappresentazione digitale di quattro concetti molto chiari: decentralizzazione, trasparenza, sicurezza, immutabilità.
E poi c’è chi vede nella Blockchain una piattaforma decentralizzata, capace di garantire a tutti una totale trasparenza, di verificare, controllare, e dar vita ad archivi immutabili, condivisi, inalterabili.
Chi avrà ragione?
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Indice dei contenuti
What about Blockchain
Tutti ne parlano e ognuno ha la sua visione o previsione futura. Alcuni ci azzeccano, altri… beh ci provano. I Bitcoin funzionano. E poi? Cos’è realmente fattibile e cos’è dettato semplicemente dalla moda del momento?
Insomma, tutto questo mormorio porta erroneamente a credere che la Blockchain sia una panacea per standardizzare dei dati o per vincere le sfide di integrazione e interoperabilità dei sistemi. In realtà è un sistema che offre un nuovo contesto distribuito che promette di ampliare e supportare l’integrazione delle informazioni (anche in materia di assistenza sanitaria) avente ad oggetto una vasta gamma di utilizzi e stakeholders, attraverso una migliore efficacia del sistema, la disintermediazione e la sicurezza.
⛓ Blockchain e Sanità 🏥 = futuro
La tecnologia Blockchain è un mercato in divenire, destinato ad aumentare a $ 2,3 miliardi entro il 2021, dai $ 339,5 milioni del 2017. Con un tasso di crescita annuale del 61,5%, è una delle tecnologie in più rapida crescita nel settore sanitario.
Scenari futuri del connubio Blockchain e Sanità
Nel settore sanitario, la Blockchain potrebbe rivelarsi una tecnologia utile per svariati compiti come:
- verificare l’identità digitale del paziente;
- tenere traccia della cronologia delle prescrizioni mediche;
- monitorare l’andamento delle terapie e le somministrazioni di farmaci;
- gestire e archiviare documenti di carattere medico come cartelle cliniche, fatture, risultati di ricerca e test;
- affrontare problemi di sicurezza informatica attraverso la sua immutabilità (garantisce l’integrità dei file);
- risolvere il problema dei farmaci contraffatti, garantendo la tracciabilità dei farmaci;
- impedire la modifica fraudolenta dei dati da studi clinici.
Caso pratico di Blockchain nella sanità
È proprio sulla necessità di ridurre la contraffazione di farmaci che Accenture e DHL hanno avviato una partnership mirata alla realizzazione della prima Blockchain in ambito logistico/sanitario. Lo scopo è definire un prototipo di lavoro che tracci i prodotti farmaceutici (attraverso identificatori univoci) dal loro punto d’origine al consumatore. Gli stakeholders coinvolti hanno il compito di convalidare queste informazioni in tempo reale, scoprendo eventuali manomissioni o cancellazioni del dato.
“Gli esperimenti con la tecnologia blockchain sono noti per il loro sviluppo in ambito finanziario, ma la logistica è un settore dove questa nuova tecnologia può avere un impatto fondamentale – sottolinea Matthias Heutger, senior vice president Dhl Customer Solutions & Innovation – Grazie alla collaborazione di tutti gli attori coinvolti sarà possibile lo sviluppo tecnologico per l’implementazione di queste soluzioni, di grande importanza per un settore sensibile come la farmaceutica”.
Pregi e difetti di una tecnologia in evoluzione
Uno dei principali vantaggi è legato all’enorme mole di dati riguardo la salute della popolazione che il sistema è in grado di gestire. Se tali dati fossero elaborati da un’Intelligenza Artificiale, si potrebbe:
- realizzare degli strumenti predittivi e di assistenza sanitaria
- fornire un valido supporto per la ricerca
- migliorare le PMI.
Tuttavia, avere a che fare con dati sensibili (come quelli sanitari), significa inevitabilmente scontrarsi con la privacy delle persone; tematica molto sensibile, soprattutto da quando è entrato in vigore il GDPR. È quindi fondamentale assicurarsi che la tecnologia Blockchain sia effettivamente in grado di soddisfare tutti i requisiti per essere a norma di legge.
La tecnologia Blockchain è una tecnologia ancora embrionale, soprattutto in ambito sanitario, tuttavia ha tutte le carte in regola per stupirci nel prossimo futuro. Let’s see!
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