Ad aprire le danze, le parole della presidente dell’Unione Loretta Credaro: “Vogliamo contribuire a creare le condizioni migliori perché il nostro commercio di montagna possa continuare a svolgere il suo insostituibile ruolo non solo economico, ma anche in termini di aggregazione sociale all’interno della nostra comunità.” E ancora: “Ci auguriamo di sensibilizzare istituzioni, amministratori, rappresentanze ai vari livelli e i cittadini in generale sull’importanza dei piccoli negozi sotto casa, per mantenere quei servizi essenziali che fanno dei nostri paesi e delle nostre città una realtà viva, capace di esercitare una funzione attrattiva anche in ottica turistica”.
L’obiettivo dell’evento è stato dunque quello di approfondire il ruolo del commercio nei territori montani e nelle piccole realtà, un ruolo fondamentale con dinamiche economiche e sociali molto particolari. Un’occasione di incontro, condivisione e vicinanza ai negozianti che sono anima e vita soprattutto dei piccoli paesi. È soprattutto in queste realtà che il valore sociale del commercio assume un significato ancora più forte, in quanto cuore pulsante della comunità e portatore di un valore umano e sociale insostituibile.
I relatori presenti all’evento.
Dettaglio Marketing porta la sua esperienza e incoraggia i commercianti di Sondrio a essere unici
Giuliano Pellizzari, ideatore di Dettaglio Marketing ed esperto formatore e consulente di marketing nel settore Retail, ha portato la sua grande esperienza intervenendo su “L’autenticità nel commercio: come mettere in valore la propria attività”. Tanti gli spunti teorici e pratici offerti agli astanti per spiccare e far emergere il proprio “autor”. Come distinguerci dalla concorrenza? Come comunicare la nostra unicità?
“Chi ci riconosce come autore legge la nostra autorità (con noi stessi e con gli altri), l’in-più dell’autenticità
che ci distingue e l’aumento che possiamo portargli.”
L’obiettivo è un comune cambio di rotta sempre più evidente verso un commercio altamente specializzato e di qualità, che sia orientato alle esigenze dei consumatori e in grado di proporre più servizi a residenti e visitatori.
Perché in fondo, i clienti hanno bisogno di un vero motivo per acquistare e per tornare ad acquistare in futuro. Un motivo che vada oltre la semplice vendita di prodotti.
Un’occasione per migliorarsi sempre
“Il Commercio che fa comunità in montagna” è stato un evento formativo molto vissuto e partecipato, che ha ospitato relatori autorevoli tra cui quello dell’economista ed esperto in materia di sviluppo locale e pianificazione Giampiero Lupatelli, Tiziano Maffezzini, presidente della delegazione lombarda dell’Unione Nazionale dei Comuni e il presidente della Provincia Elio Moretti.
Più che positivo il feedback dei numerosi commercianti presenti che, nonostante il momento di difficoltà che il commercio sta vivendo oggi, hanno portato la loro voglia di riscatto e la loro propositività. Un segnale importante per un settore che deve e vuole evolversi per contribuire alla crescita della comunità ed essere una parte fondamentale di essa.